AICS PREMIA A SALERNO IL 16ENNE REMONDINI, ORO NELLA SPADA A BUDAPESTPremio alla carriera anche al 76enne Bruno Conficoni, “patron” dei Carioli
26-11-2018 12:33 - News Generiche
Forlì sul palco d’onore, sabato scorso a Salerno, per l’Assemblea nazionale di AICS – Associazione Italiana Cultura Sport, tra i primi enti di promozione sportiva in Italia. La direzione nazionale dell’ente ha infatti insignito due atleti forlivesi dei prestigiosi riconoscimenti “Una vita per Aics” e “Premio all’atleta 2018”: al 16enne Dario Remondini, oro a Budapest nel Circuito Cadetti di Spada, è andato il “Premio all’atleta”, mentre il riconoscimento all’impegno nella promozione sportiva è andato a Bruno Conficoni, 76 anni, “anima” dei Carioli in Romagna.
Entrambi i premi sono stati loro consegnati dal presidente nazionale di AICS, il forlivese Bruno Molea, anche presidente internazionale della Confederazione mondiale dello sport amatoriale.
Conficoni ha meritato il premio “Una vita per l’AICS” per il suo impegno nell’Associazione. Storico dirigente del Comitato Provinciale di Forlì, nel corso degli anni ha infatti collaborato fattivamente per lo sviluppo dell’Associazione sul territorio. Come atleta è stato insignito del titolo di Campione Italiano ed Europeo Categoria Carioli doppi. Dall’82 al 2014 è stato segretario e poi presidente della Federazione Italiana Cart’s nonché membro della Commissione Europea CECCAS dall’85 al 2010. “Capace organizzatore di eventi sportivi nazionali ed internazionali, competente divulgatore di una corretta cultura dello sport si è speso per l’affermazione del diritto alla pratica sportiva per tutti i cittadini”, come riportato nella motivazione al Premio.
Al giovanissimo Dario Remondini è andato invece il “Premio all’atleta”. Sedici anni, Remondini ha appena conquistato la medaglia d’oro a Budapest nel Circuito europeo Cadetti di spada 2018. Membro della squadra Azzurra nello stesso Circuito europeo, è atleta dello Circolo Schermistico Forlivese – storica associazione sportiva affiliata al comitato provinciale di AICS.
I lavori dell’Assemblea nazionale AICS si sono aperti a Salerno alla presenza del membro della Giunta nazionale del Coni Guglielmo Talento e con i saluti istituzionali del vice presidente della Regione Fulvio Bonavitacola, del sindaco Vincenzo Napoli, e dell’assessore comunale allo sport Angelo Caramanno.
Entrambi i premi sono stati loro consegnati dal presidente nazionale di AICS, il forlivese Bruno Molea, anche presidente internazionale della Confederazione mondiale dello sport amatoriale.
Conficoni ha meritato il premio “Una vita per l’AICS” per il suo impegno nell’Associazione. Storico dirigente del Comitato Provinciale di Forlì, nel corso degli anni ha infatti collaborato fattivamente per lo sviluppo dell’Associazione sul territorio. Come atleta è stato insignito del titolo di Campione Italiano ed Europeo Categoria Carioli doppi. Dall’82 al 2014 è stato segretario e poi presidente della Federazione Italiana Cart’s nonché membro della Commissione Europea CECCAS dall’85 al 2010. “Capace organizzatore di eventi sportivi nazionali ed internazionali, competente divulgatore di una corretta cultura dello sport si è speso per l’affermazione del diritto alla pratica sportiva per tutti i cittadini”, come riportato nella motivazione al Premio.
Al giovanissimo Dario Remondini è andato invece il “Premio all’atleta”. Sedici anni, Remondini ha appena conquistato la medaglia d’oro a Budapest nel Circuito europeo Cadetti di spada 2018. Membro della squadra Azzurra nello stesso Circuito europeo, è atleta dello Circolo Schermistico Forlivese – storica associazione sportiva affiliata al comitato provinciale di AICS.
I lavori dell’Assemblea nazionale AICS si sono aperti a Salerno alla presenza del membro della Giunta nazionale del Coni Guglielmo Talento e con i saluti istituzionali del vice presidente della Regione Fulvio Bonavitacola, del sindaco Vincenzo Napoli, e dell’assessore comunale allo sport Angelo Caramanno.